Manuale di autodifesa legale su suolo italiano

Questo manuale raccoglie indicazioni, informazioni e suggerimenti utili alla tutela della sicurezza individuale e collettiva dei partecipanti ai cortei, messi costantemente in pericolo dalla inefficienza dello Stato e dalle violenze delle forze del disordine.
Ritengo infatti sacrosanto e necessario, dopo le violenze subite dai manifestanti a Napoli e soprattutto a Genova, riprenderci le piazze. Ma ritengo altrettanto necessario farlo oggi in tantissimi e in modo pacifico, in un momento in cui è la controparte a cercare ed imporre lo scontro per criminalizzare e dividere il movimento, e in un momento in cui il movimento intende assumersi la responsabilità di una mobilitazione globale e permanente contro la barbarie di una guerra "infinita".

> Trovato sul blog di nemoultimo

INDICAZIONI GENERALI
E' importante essere consapevoli che, anche se sei in strada con molte altre persone, azioni individuali e atteggiamenti irresponsabili oggi più che mai possono risultare pericolosi per sè e per gli altri, e dunque vanno evitati.
Anche nel caso in cui, nonostante le nostre intenzioni, si verifichino momenti di tensione con lanci di gas urticanti o cariche, è importante rimanere uniti e mantenere la calma, evitare gesti irrazionali o fughe verso zone isolate.
La miglior autodifesa è la solidarietà e la compattezza tra i manifestanti: bisogna assolutamente evitare di isolarsi e di separarsi dal proprio gruppo. Per questo è utile tenersi per mano o a braccetto durante il corteo. Prima della manifestazione mettetevi in ogni caso d'accordo con compagni e amici su un posto dove rincontrarsi nel caso vi separiate.
Allo stesso modo dovete mettervi d'accordo sul da farsi nel caso uno di voi venga fermato: chi deve comunicare a scuola o al lavoro che è "malato", chi deve avvertire l'avvocato.

I telefonini possono essere utili in queste situazioni ma è preferibile usare solo schede telefoniche oppure delle carte pre-pagate (non l'abbonamento).
Se scegli comunque di portare con te il telefonino pensa anche che la polizia è interessata ai numeri in memoria in esso. Ti consiglio di cancellarli prima della manifestazione.
Se durante l'arresto il tuo telefonino è finito in mano alla polizia, dovresti per precauzione usare in futuro un telefono e un numero nuovi.

EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO:
– Buone scarpe (leggere)
– Vestiti che coprano completamente il corpo
– Vestiti di ricambio
– medicine personali
– certificati medici attestanti eventuali patologie
– bottiglie d'acqua
– documenti validi (passaporto o carta d'identità)
– carta telefonica
– mascherina antigas
– occhiali da nuoto

Bisogna sapere che ci saranno controlli preventivi massicci ed evitare di portare con sé materiale che possa essere o sembrare "pericoloso", e dunque:

NON PORTARE CON SE' :
– tutti gli altri documenti
– appunti
– agenda
– indirizzi
– chiavi
– fumo,alcool e altre droghe
– cani
– lenti a contatto
– piercing
– trucco e creme idratanti

IN CASO DI FERMO PER STRADA, SUI MEZZI PUBBLICI DI LOCOMOZIONE, IN AUTO, IN TRENO,ETC…
Può accadere di essere fermati dalle forze dell'ordine. In tal caso, qualora lo richiedano, bisogna esibire un documento di identità. Se vi è bisogno, confermate le generalità.
Qualunque ulteriore "trattenimento" (ad es. hanno già trascritto i vostri dati personali ma non vi restituiscono il documento, oppure perdono tempo e non forniscono spiegazioni) non è legittimo.
Chiedete espressamente a che titolo vi trattengono e le eventuali contestazioni che vi muovono.
Se dopo queste osservazioni ancora non vi lasciano andare chiedete immediatamente l'intervento di un avvocato di vostra fiducia e cercate di mettervi comunque in contatto con il numero antirepressione.
E' molto importante, e questo vale per tutte le situazioni nelle quali potrete trovarvi, cercare di richiamare l'attenzione del maggior numero di compagni o, comunque, di persone, al fine di garantire un controllo sull'operato della polizia (nonché eventuali testimonianze)

IN CASO DI PERQUISIZIONE, ISPEZIONE E SEQUESTRI
La legge italiana consente alle forze dell'ordine di perquisire, ispezionare e sequestrare adducendo motivazioni molto difficili da ribattere visto l'esistenza in Italia di leggi speciali (ad esempio vi fermano e vi perquisiscono per la legge "armi" o alla ricerca di droga o per motivi di ordine pubblico).
Ricordate che prima della perquisizione vi deve essere data la possibilità di essere assistiti da un avvocato.
Come donna possiedi il diritto di farti perquisire da una poliziotta. Nel caso ignorassero questo diritto minacciali di denunciarli: menziona il nome dell'avvocato, a volte li impressiona.
Alla fine vi sarà dato un verbale da firmare: a meno che il vostro legale, presente materialmente all'atto (non si danno consigli al telefono, insomma), non vi dica di firmare non dovete mai firmare nulla e per nessun motivo.

DURANTE LA MANIFESTAZIONE
Se cercano di prenderti,devi valutare se la resistenza serve a qualcosa. Difenditi solo se intorno a te ci sono persone di cui ti fidi.Solo in gruppo è possibile liberare qualcuno dalle grinfie dei poliziotti. In altri casi la resistenza fisica è inutile e in certe situazioni può addirittura peggiorare le cose. Cerca in ogni caso di restare calmo e lucido.
Se le persone intorno a te non ti conoscono, grida il tuo nome, in modo tale che possano dare comunicazione del tuo arresto al telefono antirepressione.

SE VIENI FERMATO O ARRESTATO
Due sono gli obblighi della polizia in caso di fermo o di arresto:
– l'obbligo di informare immediatamente l'avvocato. Nel caso in cui hai smarrito i nostri numeri, sappi che è tuo diritto avere comunque un avvocato nominato d'ufficio immediatamente.
– l'obbligo di dare senza ritardo notizia ai familiari (sempre con il tuo consenso)

In caso tu sia straniero hai diritto a richiedere gratuitamente la presenza di un interprete.

IDENTIFICAZIONE
SEI OBBLIGATO A DIRE ALLA POLIZIA:

nome, cognome, data di nascita, nazionalità, indirizzo
Puoi semplicemente confermare i dati sulla tua carta di identità. Ti risparmia parole.
Questi dati servono loro per identificarti chiaramente ma non è automatico l'arresto.

INTERROGATORIO
Hai sempre diritto di non rispondere all'interrogatorio e l'esercizio di tale diritto non peggiora la tua situazione (non ti possono portare per questo in carcere)
Devi quindi dire "Mi avvalgo della facoltà di non rispondere"
RIFIUTATI IN MANIERA COERENTE DI RILASCIARE QUALSIASI ALTRA DICHIARAZIONE, ANCHE DI FRONTE A DOMANDE APPARENTEMENTE INNOCUE.
Attenzione: "sì","no", oppure "io non so niente", ecc sono già delle dichiarazioni che la polizia può riutilizzare in seguito.
La polizia cercherà in ogni modo di farti parlare. Hanno diversi metodi: spesso minacciano di prolungare il tempo del fermo o di trasformarlo in arresto; raccontano che qualcuno ha già parlato contro di te o che si è autoaccusato; possono anche assumere un atteggiamento gentile e paternalistico, oppure cercare di rompere il ghiaccio parlando del più e del meno (tempo ,lavoro,cibo…); se siete lasciati insieme ad uno o più manifestanti in una stanza evitate di parlare di cose relative alle manifestazioni o di fare nomi di altri.
Non fidarti mai di un poliziotto. Il loro obiettivo è sempre qualcosa che va a tuo svantaggio!
Non farti mettere sotto pressione.
In ogni caso le dichiarazioni rese in assenza dell'avvocato non possono essere né utilizzate né tanto meno documentate.
Alla fine ti daranno un verbale da firmare.
NON FIRMARE NIENTE IN ASSENZA DEL TUO AVVOCATO!
Non sei obbligato a farlo e tutto quello che firmi può essere usato più tardi contro di te.

RILASCIO
Sia il fermo che l'arresto possono avere durata massima di 96 ore (4 giorni).
Più precisamente, se non ti rimettono immediatamente in libertà ,dopo che sei stato fermato o arrestato, la polizia entro 24 ore deve avvertire il pubblico ministero ( il magistrato che deve seguire l'eventuale indagine)
Sappi che nelle successive 48 ore dall'arresto o dal fermo il pubblico ministero deve chiederne la convalida al giudice, che deve provvedervi nelle successive 48 ore
Dopo massimo 4 giorni devi essere rimesso in libertà.

PRONTO SOCCORSO
E' utile se almeno una persona nel tuo gruppo porta con se un piccolo kit da pronto soccorso (cerotti,garze,disinfettante…).
Sono comunque importanti dei piccoli spruzzatori da usare come colliri anti-lacrimogeno (si usano DOPO!!!)
soluzione autoprodotta:10 g. di bicarbonato di sodio in un litro d'acqua.Consigliato anche il Maalox (sempre sciolto in acqua).
Ognuno comunque deve portare con sè almeno una bottiglia d'acqua.

CHE FARE SE QUALCUNO E' FERITO?
Innanzitutto stabilire se il ferimento è grave o meno.
ATTENZIONE: BISOGNA ANDARE IN OSPEDALE SOLO IN CASI DI SERIA NECESSITA'!
Infatti sia il 17 marzo a Napoli, sia il 20 ed il 21 a Genova, tutti i feriti portati in ospedale dopo essere stati medicati sono stati fermati o arrestati.

FERITE LIEVI
Contusioni,,fratture alle dita,ferite locali
1) Allontanare la persona dal luogo "del pericolo" e portarla in un posto tranquillo e sicuro.
2) Curare le ferite o cercare soccorso sanitario

FERITE GRAVI
(Perdita di conoscenza ,forti dolori…)
1) Lasciare stesa a terra la persona e proteggerla formando un cordone intorno a lei
2) Chiamare un membro del soccorso sanitario della manifestazione;chiamare se necessario il 118.
SOSPETTO DI FRATTURA DELLA COLONNA VERTEBRALE
(Per esempio se non si ha più sensibilità nelle gambe)
NON MUOVERE LA PERSONA!
CHIAMARE SOCCORSO PROFESSIONALE!!

DOPO COLPI ALLA TESTA
Cercare prima possibile un medico o un infermiere professionale.
Non restare soli per le 24 ore successive;una emorragia cerebrale non la noti mica da solo!
Sintomi:confusione,stordimento,eventualmente perdita di conoscenza…
SUBITO ALL'OSPEDALE!!

GAS LACRIMOGENI ED URTICANTI
Provocano disturbi respiratori e irritazioni cutanee, mal di testa, vomito.
Eventuali sensazioni di panico passano dopo pochi minuti, cerca di mantenere la calma. sciacqua gli occhi e la pelle con abbondante acqua, fare appena possibile una doccia fredda.
I VESTITI vanno cambiati APPENA POSSIBILE!!

SE CI SONO SINTOMI PERSISTENTI DI INTOSSICAZIONE DA GAS
Cercare assolutamente soccorso medico.

DOPO L'ARRESTO
potresti avere uno"shock da arresto": ti senti male, tremi… E' normale e passa presto.

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